Mori Santo Stefano
Settore giovanile

Juniores Nazionale: bilancio di gran lunga positivo

Tempo di bilanci in casa Juniores Nazionale. È arrivato un sesto posto assolutamente da incorniciare per i giovani tricolori che hanno chiuso la stagione in grande crescita con quattro successi consecutivi. Abbiamo chiesto al tecnico Federico Diener di riavvolgere il nastro e raccontarci questi nove mesi di allenamenti, partite, emozioni e trasferte.

"Difficile riuscire a condensare una stagione in poche righe…ci provo. Direi che senza dubbio i veri protagonisti di questa stagione sono stati i ragazzi, dal primo all'ultimo. Non è retorica. Ragazzi che ad inizio stagione hanno accettato questa sfida con umiltà e sacrificio. E con grande entusiasmo: tre fattori determinanti durante la stagione. Dal timore reverenziale per società come Triestina, Padova, Belluno e Sacilese, tanto per citarne alcune, si è raggiunta la consapevolezza che mettendo in campo grinta e determinazione, spesso i valori si appiattivano. Ricordo la trasferta a Trieste, con i loro dirigenti che si chiedevano che squadra fossimo e da dove provenissimo. Ricordo l'Appiani di Padova. Emozionante averci potuto giocare. Un sesto posto forse inimmaginabile ai più, ma che è frutto di una società che ha lavorato e lavora molto bene anche a livello giovanile. È bene ricordare che praticamente tutti i giocatori della rosa sono di proprietà del Mori Santo Stefano. Una società che non ci ha fatto mancare nulla da luglio a maggio, una società che lascia lavorare senza pressione o alcuna interferenza. E questo fa la differenza. Cito il presidente Luigi Bertolini, il vicepresidente Maurizio Colpo, la segretaria Edda Alessi, un Ufficio Stampa sempre puntuale anche durante i viaggi più lunghi, ma tanti altri che oltre ad essere dirigenti sono in primis grandi tifosi. Vorrei, in chiusura, sottolineare il lavoro fatto dallo staff: dal preparatore atletico Leonardo Bertolini al collaboratore sul campo Massimo Modena, dal preparatore dei portieri Mauro Chiusole al fisioterapista Mauro Mazzurana. E senza dubbio di Davide Zoller, sempre attento anche alla squadra Juniores e disponibile in ogni occasione e in ogni confronto. Ottime persone, oltre che grandi lavoratori. Permettetemi un sentito ringraziamento a Gianni Ruffo, anima e cuore dirigenziale, a Daniel Caruso, che con il suo modo di fare ha portato allegria nell’ambiente e a Pietro Addeo, direttore onnipresente. Un ultimo ringraziamento ai tifosi e ai genitori, sempre presenti anche nelle lunghe trasferte. Qualche bel punticino è anche merito loro!"

Gabriele Meneghelli, bomber della Juniores Nazionale con 7 reti
Gabriele Meneghelli, bomber della Juniores Nazionale con 7 reti

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