Juniores nazionale ai nastri di partenza

E’ pronta a partire anche la prima storica avventura della nostra Juniores nel campionato nazionale. Sabato emozionante e sicuramente stimolante per i ragazzi guidati da Federico Diener che affronteranno il Mezzocorona. Debutto con derby, dunque, che promette tante scintille sul sintetico del “Comunale” con calcio d’inizio alle ore 16. La stagione dei giovani moriani sarà senza dubbio probante con trasferte molto lunghe che metteranno a dura prova dirigenti e giocatori tricolori. Una nuova sfida per la società del presidente Bertolini che pone sempre un occhio di riguardo sul settore giovanile. Quest'anno la Juniores ha la bella occasione di uscire dai confini regionali e ogni settimana non mancheranno spunti per crescere e maturare nuova esperienza. Alla vigilia della gara con i rotaliani di Amedeo Cerbaro, “scudettati” in questa categoria nella stagione 2012-13 sotto la guida di Loris Bodo, abbiamo raccolto l’analisi di mister Diener, vice allenatore di Zoller ed incaricato quest’anno di seguire anche la squadra Juniores nazionale del Mori S.Stefano 2014-2015.

“Voglio subito elogiare i miei ragazzi per l’impegno e la dedizione che hanno mostrato in questi primi due mesi di lavoro - ha spiegato Federico Diener -. Stiamo lavorando sodo per questa avventura tutta nuova e sarà una stagione che ci permetterà di imparare tantissimo. La squadra è composta da alcuni “vecchi” con cui avevo già lavorato ed è stata integrata con ragazzi provenienti dalla categoria Allievi che stanno pian piano assimilando il salto di categoria, soprattutto sotto l’aspetto fisico.  Lo staff per gran parte è condiviso con la prima squadra e c’è grande sintonia con il tecnico Davide Zoller, con cui ho instaurato un rapporto di grande confronto che mi permette di crescere e migliorare in ogni circostanza. Si tratta di un impegno davvero importante per famiglie e ragazzi che devono riuscire a coniugare scuola e calcio. Sarà fondamentale gestire al meglio la rosa perché non siamo abituati ad un torneo così intenso che prevede trasferte così impegnative e con una pausa invernale ridotta. L’obiettivo, in ogni caso, resta quello di far crescere i nostri giocatori a 360°. Non dimentichiamo che lo sport è anche una palestra di vita e si ripercuote in molti altri ambiti. La nostra Juniores nazionale, così come la serie D, deve essere un volano per tutto il settore giovanile del Mori Santo Stefano. E’ il risultato di un grande lavoro che la società sta portando avanti da anni grazie ad allenatori qualificati e dirigenti con attaccamento alla maglia tricolore. Partiamo subito con un doppio derby, prima Mezzocorona e poi Dro. Insomma un avvio affascinante che aumenterà l’adrenalina dell’esordio e darà maggiori stimoli per partire con il piede giusto. Al mio fianco ci saranno Gianni Ruffo (dirigente responsabile), Daniel Caruso (accompagnatore), Leonardo Bertolini (preparatore atletico), Massimo Modena (collaboratore sul campo), Mauro Chiusole (preparatore dei portieri) e Mauro Mazzurana (fisioterapista)”.

IL CURRICULUM DI FEDERICO DIENER
Nato calcisticamente nell'Isera ha completato tutte le giovanili in biancorosso per poi arrivare alla Promozione con la squadra del proprio paese di cui, per anzianità, ne è stato il capitano per parecchi anni. Ha chiuso la carriera sul campo, dopo la rottura di due legamenti crociati, nelle fila dell'Aldeno dove, dopo aver vinto la Prima Categoria, si è ritirato dal calcio giocato. Appesi gli scarpini ha avuto l'occasione di affiancare Sergio Debiasi con l’Aldeno in Promozione, poi altre due stagioni in giallorosso con Fronza e Munari. Infine l’arrivo a Mori, dove ha guidato la Juniores nella prima stagione lavorando anche in Eccellenza come vice di Fabio Calliari. Lo scorso anno è il braccio destro, a tempo pieno, di Davide Zoller durante la vittoria del campionato di Eccellenza. Questo è il terzo anno consecutivo al “Comunale” con l’incarico di aiutare Zoller in serie D e quello, tutto nuovo, guidare la prima storica avventura moriana nel torneo Juniores nazionale.